Adorazione eucaristica (19°)
tratto dal libro “Adorazione” di P Serafino Tognetti
continua…
Secondo effetto
L’uomo eucaristico è un uomo che crede. Credere non vuol dire aderire ad una dottrina impersonale e astratta, ma aderire a Cristo: credo in Gesù. Credo, Signore, che Tu sei la pienezza, credo che tu sia morto e risorto, credo che Tu sia in me.
Santa Teresa di Gesù Bambino, poco prima di morire disse ad una suora: “Se sapeste in quali tenebre sono immersa; non credo più alla vita eterna!”. Questa frase non hanno avuto il coraggio di “passarla” negli scritti autobiografici, anche perché non l’ha scritta, ma l’ha detta. Come puoi canonizzare qualcuno che dice di non credere più nella vita eterna? E continua la santa: “Mi sembra che dopo questa vita mortale non ci sia più nulla. Tutto è scomparso per me. Non mi resta che l’amore”. Questa frase per me ha creato un problema enorme: se tu non credi più nella vita eterna – e Gesù ha detto “Io sono la vita eterna” – poi aggiungi che dopo la morte ti pare che vi sia più nulla, come puoi dire che non ti resta che l’amore? L’amore per chi? Se tu dici di non credere, chi ami? Eppure sappiamo che santa Teresina muore dicendo: “Mio