Adorazione Eucaristica (12°)
tratto dal libro “Adorazione” di p Serafino Tognetti
continua…..
Silenzio, obbedienza e gioia sono i tre insegnamenti della lezione, perché chi è capace di essere in silenzio riceve la grazia di Dio e la sa custodire; chi vive l’obbedienza alle leggi del Signore e segue Lui, alla fine vivrà questa gioia traboccante che non si spiegherà nemmeno lui. Non sarà una gioia superficiale, ridanciana, ma quella di chi vive nella grazia di Dio. Questa gioia profonda si motiva dal fatto che ho incontrato il Signore; terminata la preghiera dovremmo essere sempre pieni di santa letizia da diffondere ovunque andiamo nel mondo. I primi apologeti cristiani dicevano che quello che ha conquistato il mondo greco-romano nel primo secolo fu la gioia dei credenti: vedevano infatti uomini e donne che andavano incontro anche alla morte (i martiri) felici e si lasciavano vincere dalla loro fede. La gioia dei martiri cristiani era contagiosa. Come un virus.
Vi auguro allora di ammalarvi tutti di questa felicità e di non guarire mai più, perché il mondo ha bisogno di tale immensa beatitudine che proviene da Dio e si riflette sul volto dei santi.