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Maria Costanza Zauli
fondatrice delle Ancelle Adoratrici del Santissimo Sacramento
Bologna

“Mai come in questo momento avevo sperimentato un’unione tanto forte ed intima con Gesù. Una simile intimità di rapporti non l’avrei mai creduta possibile sulla terra.
A Lui parlo semplicemente di tutto: lo ringrazio, magnifico la sua bontà, offro il valore infinito del suo istante eucaristico al divin Padre per ottenere misericordia al mondo.
Su tanto turbinio di tempesta, l’unica luce che brilli fra le tenebre è l’Eucaristia. Credo alla sua potenza; e mi tengo tranquilla e sicura. Gli avvenimenti avversi, le tante prove che vanno moltiplicandosi non velano al mio sguardo la vista del mio Dio e di tutte le sue infinite perfezioni. Cerco di rimanere immersa in Lui; e, più mi affondo, più ardo della fiamma della divina carità che mi divora di zelo per la sua gloria e per la salvezza di tutte le anime.
È per me un vero tormento vedere quale vampa di odio, quali ingratitudini, quali oltraggi salgano dalla terra al Trono di Dio. Vorrei avere a mia disposizione eserciti di anime fedeli ed amanti per tutte impegnare alla riparazione.
Dopo la S. Comunione, mentre ringraziavo Gesù del dono immenso che ci fa donandosi a noi e rimanendo con noi, mi ha risposto essersi incarnato per il compimento dell’opera redentrice, per poter appagare il suo infinito amore, che si soddisfa in pieno nell’unione colla sua creatura.
Nell’unità di comunione con Lui è tutta la forza della nostra minima via. Quante volte in passato, durante le mie adorazioni notturne, Gesù parlava di questo desiderio del suo amore, facendomi osservare come le manifestazioni fatte alla prediletta discepola S. Margherita Maria Alacoque non fossero state intese che troppo superficialmente, alimentando una devozione che non arriva a soddisfarlo in pieno, non raggiungendosi per essa quella unità che egli brama stringere con i nostri cuori!
Il Cuore divino è vivo e palpitante nell’Eucaristia. E, soltanto comprendendo ove debba attingersi e trovare l’amore, si giungerà alla perfetta fusione dei cuori.” 

dal libro “Adorazione”
Maria Costanza Zauli fondatrice delle Ancelle Adoratrici del Santissimo Sacramento – Bologna