Primo anniversario AEP a Conselice !

«Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».
Con queste parole termina il Santo Vangelo di oggi, domenica 5 agosto 2018, primo anniversario dell’apertura della Cappella dell’adorazione perpetua nella Parrocchia di San Martino, a Conselice.
Come non riconoscere l’infinito Amore di Dio che sempre ci viene incontro: prevenendoci, accompagnandoci, seguendoci? Un Amore che è gratuità, ma che nello stesso tempo attende il nostro ‘Sì’ per poter donare. Cosa? Se stesso. Un Dio Eterno non sa dare cose finite, Lui ci dona l’eternità, già da ora, se accogliamo l’incontro con Lui nella nostra vita.
Allora, la presenza eucaristica di Gesù, questo Amore di Dio racchiuso in un Cuore Umano, è lì per dirci: ‘sono sempre con voi, per essere in voi, affinché voi siate in me una cosa sola’. E per dire al Padre: “Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato. E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola” (Gv. 17, 21-22).
Adorare: entrare in intima comunione di amore con Colui che è l’Amore, lasciarci trasformare in Colui che riceviamo nella Santa Eucaristia, accogliendo i Suoi modi nella nostra vita, imparando a divenire cibo per Lui, come Lui è Cibo per noi. E come? Tendendo a Lui con tutto il nostro essere: pensieri, parole, sguardi, ascolti, palpiti, respiri … per convertire tutto in alimento a Lui gradito.
Ed ecco allora che il Pane della Vita che non perisce, trasforma la nostra vita in pane, per sfamare il desiderio di Amore che Gesù ha di ricevere il Suo stesso Amore dalle Sue amate creature.
Adorare la Santa Eucaristia diviene così un atto continuato che trasforma la vita del mondo perché la vita di ogni uomo sia eucaristica: rendimento di grazie al Padre per la Grazia della presenza di Gesù tra noi, con noi, in noi.
Al termine di un anno di adorazione, pronti a ripartire per una rinnovata avventura di Cielo sulla terra, affinché la terra divenga sempre più Cielo, ci uniamo in un cuor solo e un’anima sola per dire:
‘Grazie Signore Gesù. Ti amiamo con il Tuo stesso Amore, a nome di tutti i tuoi figli, per ricondurre nel Tuo Cuore e nel Cuore della Tua e nostra Santissima Madre, tutta l’umanità, come primizia di un Tempo Nuovo che ci chiama a vivere la Tua stessa Santità’. Amen

Chiara Jermini , consacrata e adoratrice a Conselice