……….E LA GRAZIA CONTINUA

In tanti luoghi l’adorazione del Santissimo Sacramento trova ampio spazio quotidiano e diventa sorgente inesauribile di santità . Per la nostra comunità è come un “ parafulmine “contro il maligno e sinceramente chi di noi può sentirsi al sicuro se non affidandosi al Signore? È importante capire come l’adorazione eucaristica sia essenziale nella vita della nostra comunità, della nostra diocesi. Spesso ci concentriamo sulle cose da fare, sulle riunioni, sull’organizzazione degli incontri ma a volte si perde di vista ciò che è essenziale: l’incontro quotidiano con il Signore. Aprire nelle nostre parrocchie uno spazio per l’adorazione è offrire a tutti l’occasione di incontrare Gesù Eucarestia! Molti obiettano che questo incontro si può avere ovunque ma non è così! Fare adorazione eucaristica non è una semplice forma di preghiera, non è appagamento individualistico: è un SERVIZIO!

Le nostre preghiere davanti al Santissimo superano i confini della Cappellina e raggiungono tutte quelle persone per cui preghiamo, il nostro “oikos” cioè la nostra famiglia, i fratelli della comunità ,gli amici, i luoghi di lavoro, le persone che incontriamo e che chiedono le nostre preghiere. “La chiesa e il mondo hanno un grande bisogno di Adorazione Eucaristica. Coloro che adorano cambiano il mondo e realizzano una pace duratura per l’intera umanità “ dice Giovanni Paolo II. È un compito irrinunciabile come Chiesa, come diocesi, come comunità, come singoli fedeli.

Questo tempo che Gesù ci chiede di passare con Lui può essere trascorso in molti modi: alcuni portano il loro libro di preghiere, altri pregano il Santo Rosario o leggono meditando la Sacra Bibbia, altri ancora parlano con Gesù “ cuore a cuore”, in profonda intimità e ascolto così come ci suggerisce Giovanni Paolo II “Entriamo nel suo cuore e ci avviciniamo al suo Amore che è più forte di ogni male”. Questo è il motivo per cui Gesù nel Vangelo dice semplicemente “ Venite a me” ( Mt 11,28 ). Davanti al Santissimo Sacramento noi possiamo sentirci abbracciati, consolati…amati. Molte volte siamo noi a porci dubbi ed esitare, ma il dio in cui crediamo è un Dio fedele, che ci vuole vicini e ci accoglie sempre con sguardo misericordioso. Non potremo trovare un amore più grande perché Egli, per primo, si è dato a noi totalmente senza riserve, senza dubbi. In Lui possiamo trovare la pienezza dell’amore che da sempre cerchiamo nella nostra vita. Egli tiene l’umanità intera nella sua mano, ogni ora di adorazione aiuta ad avvicinare il mondo stesso al suo cuore. Quale potenza! E la cosa straordinaria è che chiunque può partecipare e sarà cosa gradita al Signore!
PARROCCHIA SANTA MARIA GORETTI – Mestre  (VE)